Se sei finito su questo articolo, forse stai cercando un corso per imparare a fare SEO, ovvero ottimizzare tuo sito per i motori di ricerca (su di tutti Google, ovviamente). Sei disposto a pagare qualcuno che ti insegni come fare SEO? Puoi usare meglio i tuoi soldi e imparare tutto quello che ti serve per avere successo leggendo e guardando i corsi gratuiti che si trovano già online.
Da quanto possiamo vedere grazie a Google Trends, sembra che dal 2011 al 2016 di gente che cerca “corso seo” o “guida seo” su Google ce ne sia parecchia e nel 2018 il trend continua a salire.. sei uno di loro? Bene, allora ti farà piacere sapere che non serve pagare per un corso di questo tipo. Sei un giovane studente che non trova lavoro e pensi che seguire un corso possa farti assumere? Per favore, se non hai un lavoro, risparmia i tuoi soldi! Sei un professionista del Web Marketing che vuole specializzarsi? Se paga la tua azienda, magari non ti interessa risparmiare e probabilmente puoi anche usare le tue ore di lavoro per seguire il corso, quindi fai pure ;)
Qualche esempio di prezzi per corsi SEO in Italia:
- Endivia, Milano, costo 790 € + IVA
- Antezeta, Milano, costo 695 € al giorno + IVA
- Studio Samo, Milano, 800 € + IVA
- PC Academy, solo online, 190 € + IVA
- SEO Training, solo online, 247 € + IVA
- Super SEO, solo online, 139 € + IVA
- Video Arts, Bologna, 360 € + IVA
Se vuoi risparmiare e usare meglio il tuo tempo, tutto quello che puoi imparare sul SEO lo trovi già online, gratuitamente. Non ti serve nessun corso a pagamento. Se vuoi migliorare la tua posizione su Google, ti serve solo voglia di imparare, un po’ tempo e un profondo interesse per quello che scrivi. Ci sono tante caratteristiche di cui tenere conto quando lavori sulla SEO, ma non devi scoraggiarti: se per te è importante imparare, puoi farlo.
Anni fa per essere primi su Google “bastavano” migliaia di backlinks e qualche keyword, ma Google cambia e migliora ogni settimana il suo algoritmo di ricerca e oggi ottimizzare una pagina è qualcosa di molto più interessante. Se vuoi migliorare un sito per farlo arrivare nei primi risultati di Google, devi scrivere qualcosa che ti interessa e devi approfondire questo tuo interesse personalmente.
Google è un motore di ricerca molto evoluto e punta (nel senso che questo è il suo obiettivo finale, ancora non c’è riuscito alla perfezione) a mostrare nei suoi risultati solamente contenuti di qualità per quella determinata persona, in quella determinata zona geografica, in quella determinata ora del giorno e data dell’anno.
Se non hai voglia, tempo o sbattimento per leggere, cercare, guardare e ascoltare, allora non scriverai mai dei contenuti di qualità e questi non avranno alcun successo (a parte le eccezioni e le paraculate epiche tipo se fai un video a 40.000 gattini che suonano un pianoforte sotto un doppio arcobaleno).
Devi pubblicare pagine che si meritino un link da parte di utenti soddisfatti, più il link è difficile da ottenere e più sarà di valore per Google. Se sei curioso e vuoi davvero imparare come fare Search Engine Optimization, sei fortunato: qui sotto trovi tutto quello che ti serve per capire come funziona l’ottimizzazione di un sito. Naturalmente molte delle fonti da cui attingere tale sapere sono in inglese, ma se non sai l’inglese forse dovresti prima di tutto imparare quello, altrimenti come potrai mai approfondire un qualsiasi argomento pubblicato sul web?
Prendi questi video e guide come spunti da cui creare la tua personalissima e approfondita lezione per diventare un esperto di SEO, tanto esperto quanto sei in grado di amare realmente questo modo di pubblicare e condividere i tuoi contenuti online.
Il tuo obiettivo principale dovrebbe essere quello di creare qualcosa che sia davvero utile e interessante per chi sta cercando quell’argomento.
Unisci il tutto a un sito che usa un CMS come WordPress, un hosting veloce e affidabile, una comunità con cui interagire e che sappia amplificare i tuoi contenuti.. e sei quasi a posto ;)
Buona fortuna e se hai trovato utile questo mio post e magari hai risparmiato dei soldi, mandami pure un semplice “grazie” via email :P
Basi SEO da cui partire:
- Leggiti tutta la “Beginner’s Guide” di MOZ
- Leggiti tutta la Keyword Targeting & On-Page SEO di MOZ
Guarda TUTTI i video seguenti, con attenzione:
Tengo sempre aggiornata questa playlist, ci sono anche gli ultimi video utili pubblicati negli ultimi mesi.
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Basi SEO “tecniche”:
- Usa Analytics, Webmaster Tools, inserisci una Sitemap.
- Iscriviti a Google Places / My Business se il tuo sito / azienda ha rilevanza geografica
- Crea un sito con WordPress, installa il plugin YOST e segui i consigli di Andrea Pernici
- Il tuo sito deve essere veloce e responsive
- Nome file e alt tag immagini che siano descrittivi (non usare lettere e numeri a caso, usa foto-dei-gattini.jpg)
- Scrivi con cura URL, Title e Description per tutti i tuoi post e pagine
- Cura lo schema markup per i dati strutturati
- Cura il tuo Robot.txt
Basi SEO “concettuali”:
- Devi sapere scrivere, non dico perfettamente, ma almeno con un senso
- Devi avere un po’ di creatività
- Devi trovare piacere dell’approfondire un argomento
- Deve piacerti condividere quello che scopri
- Pensa a quando clicchi su una notizia che trovi su Google o su Facebook, perchè ci hai cliccato? Perchè non hai cliccato su un altro articolo? Cosa ti ha attratto in quel titolo, immagine o descrizione? Ecco, ora fai lo stesso con le tue pagine!
- Ricorda che il posizionamento su Google non è mai scontato e sopratutto non è un lavoro immediato, possono volerci mesi o anni di impegno. Se vuoi essere in prima pagina subito e senza sforzo, usa Google Adwords, pagando.
Consigli per il tuo Titolo:
- Usa il “metodo upworthy”, scrivi almeno 25 titoli diversi prima di scegliere quello da usare nel tuo post
- Ci sono tanti modi per rendere più accattivante il titolo della tua pagina, non solo per i motori di ricerca ma anche per la condivisione sui social.
Contenuto in chiave SEO:
- Diventa un autore affidabile per l’argomento con cui vuoi essere in prima pagina su Google
- Il tuo sito deve diventare un “brand” riconosciuto e importante per quell’argomento
- Ormai fa figo parlare di content marketing, ma se vuoi creare contenuti di qualità, lascia perdere il marketing. Non devi vendere niente (almeno non come obiettivo principale del testo), devi scrivere qualcosa che sia davvero interessante.
- Aggiorna il tuo sito quando è necessario: non devi per forza scrivere nuovi contenuti ogni giorno, scrivi nuovi contenuti quando hai qualcosa di davvero utile e interessante da condividere.
- Inserisci link ad approfondimenti di qualità, sia verso tuo sito che verso altri siti
- Se utile, inserisci video relativi da Youtube, uno stream di Twitter, una mappa da Google Maps
- Oltre a testi di qualità, crea video, immagini, podcast e qualsiasi altro contenuto digitale che possa supportare esponenzialmente quello che hai da dire.
- Non pensare alle “keyword” su cui costruire il tuo contenuto, pensa all’argomento di cui vuoi parlare
Link e condivisione:
- Non ti spaventare se non ricevi subito migliaia di link, i link non sono l’unico fattore di Ranking su Google!
- Inizia a condividere il tuo contenuto sui tuoi social, se scrivi qualcosa che ti interessa o che fa parte del tuo lavoro, allora nelle tue cerchie di amicizie troverai già qualcuno a cui interessa quello che hai scritto e che condividerà a sua volta il tuo articolo (naturalmente se è davvero utile e interessante)
- Punta a ottenre link naturali di qualità, NO linkbuilding a pagamento, questo è severamente penalizzato da Google e potresti essere rimosso compleamente dalle sue SERP.
- Ci sono tanti modi per attirare link naturali, trova quello più adatto alla tua tipologia
Analisi dei dati:
- Una volta che il tuo sito è online e i contenuti pronti, devi continuare ogni giorno ad analizzare tutti i dati disponibili: il traffico di ricerca e il comportamento degli utenti sul tuo sito, per capire come migliorare la loro esperienza.
- Verifica sempre il tuo sito per ogni eventuale problema tecnico e di usabilità
- Se il tuo sito fatica a essere indicizzato, cerca di capire quali problemi nei contenuti o nella struttura potrebbero penalizzarlo
- Impara ad usare alcuni tra i più utili strumenti per l’analisi SEO del tuo sito
Conclusione:
E’ facile capire come ottimizzare il tuo sito per Google? Si, basta leggere e aver voglia di imparare.
E semplice ottimizzare il tuo sito nella pratica? No, è un lavoro lungo e complesso.
Quasi ogni mercato e tipologia di prodotto ha una grandissima concorrenza e il tuo sito non solo deve essere di qualità e attrarre l’attenzione e la condivisione dei tuoi potenziali clienti, deve anche concorrere con tutti gli altri siti di simile qualità e popolarità.
La soluzione è una sola: se vuoi essere primo, devi pubblicare i contenuti migliori, devi avere un sito ottimizzato e veloce, devi capire meglio degli altri cosa vogliono i tuoi utenti e cosa condividono nelle loro cerchie di conoscenza.
Buona fortuna, e se hai bisogno di una consulenza o qualche consiglio sulla SEO, mandami pure una email, sarò felice di risponderti :)
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